Quando si è alle prese con lo specchio è facile notare qualche difetto che si vuole nascondere in vista della prova costume o semplicemente del momento in cui si abbandonano gli ampi cappotti che nascondono ogni peccato di gola. Chi non ha tempo o non vuole andare in palestra può pensare di utilizzare un attrezzo fitness da casa per arrivare allo scopo. Sul mercato esistono diversi tipi di cyclette e non tutte hanno le medisme funzionalità.
Le cyclette per dimagrire più vendute
Tipi di cyclette
Vagando per i negozi di articoli sportivi o in rete si scorgono modelli molto diversi tra loro. Ci sono le cyclette tradizionali che vengono chiamate anche verticali. Questi modelli corrispondo a quelli che imitano le biciclette da passeggio cui siamo abituati in città e sono nate proprio per permettere agli utilizzatori di poter replicare il movimento stando comodamente a casa, senza doversi curare di temperatura e condizioni atmosferiche esterne e potendo stare sempre in movimento. Le evoluzioni moderne sono provviste di display e di programmi con diversi tipi di resistenza per allenamenti più o meno intensi.
Ci sono versioni pieghevoli per essere adatte alle case di tutte le dimensioni e per poter essere spostate facilmente davanti al televisore per intrattenersi mentre ci si allena. Questa tipologia di attrezzo ginnico può essere pesante per chi soffre di dolori lombari proprio come una vera bicicletta e può avere il sellino più o meno comodo.
Si trovano, poi, le cyclette orizzontali o recumbent, in cui si replica la forma delle biciclette reclinate, non molto diffuse sulle nostre strade, anche se con alcuni vantaggi come la comodità della seduta e il minor sforzo sulla schiena. Anche le versioni domestiche portano gli stessi vantaggi e sono equipaggiate con diversi livelli di resistenza e vari programmi, almeno nei modelli più elettronici. La posizione delle gambe pressoché orizzontale stimola maggiormente l’utilizzo degli addominali oltre che delle gambe.
Un modello adatto ad un allenamento intenso è la cyclette ellittica che non prevede un sellino ma si usa in piedi mentre si agisce su una pedaliera simile a quella di uno stepper e forma una pedalata ellittica anziché circolare. Contemporaneamente si muovono le braccia in modo coordinato con le gambe afferrando gli appositi manubri. Questo attrezzo permette di allenare sia la parte superiore che inferiore del corpo, coinvolgendo anche gli addominali e i dorsali. Si ha una massima tonificazione di tutto il corpo e un importante coinvolgimento cardiovascolare nell’esercizio.
Per chi vuole un allenamento particolarmente intenso per gambe e cuore, c’è la spin bike o cyclette da spinning. Questo attrezzo simula la posizione dell’atleta ciclista sulla bici da corsa. Il corpo rimane più sdraiato mentre i pedali vengono spinti dalla parte anteriore del piede. Lo sforzo per sconfiggere la resistenza selezionata nel programma è sia dei quadricipiti che dei polpacci, mentre il resto del corpo è poco coinvolto, anche se la posizione non è particolarmente adatta a chi soffre di mal di schiena. L’allenamento solitamente avviene a ritmo di musica che detta il tempo delle pedalate da seguire mentre la resistenza impostata simula salite e discese come se ci si trovasse in una corsa sportiva.
La cyclette vogatore è un attrezzo indicato per un allenamento completo di tutto il corpo e simula il movimento dei canottieri. Nella maggior parte dei casi i piedi rimangono fermi mentre si muove il sellino lungo un binario ed è questo che deve sconfiggere la resistenza. I manubri che si devono far muovere simulando la vogata con i remi di un canotto permettono di allenare la parte superiore del corpo e sembra che siano le braccia le uniche interessate all’esercizio. In realtà il movimento parte dalle gambe continua su addominali e dorsali e si conclude con la spinta sugli arti superiori.
La cyclette elettrica è quella indicata per la riabilitazione e per la ginnastica passiva e può aiutare a mantenere il ritmo voluto permettendo di pedalare con un sforzo autonomo da parte dell’utilizzatore, costringendolo, però, a non scendere sotto una velocità minima oppure può prevedere solo un movimento passivo. Non si tratta di un attrezzo che coinvolge particolarmente il cuore e la resistenza fisica, ma prevede soprattutto la conservazione e il miglioramento del movimento muscolare articolare.
Quale cyclette fa dimagrire di più
Per decidere quale modello sia il migliore, occorre pensare al risultato che si vuole ottenere. Di base, occorre tenere presente che il dimagrimento passa attraverso il consumo dell’energia prodotta dal corpo. Per questo motivo sono da privilegiare i modelli che consentono di coinvolgere maggiormente il cuore e la resistenza. Questo avviene soprattutto quando a partecipare sono le masse muscolari più grandi del nostro corpo e quelle di maggiori dimensioni si trovano nelle gambe.
Per questo motivo la spin bike è l’attrezzo che consente di consumare un maggior numero di calorie ed è l’esercizio più importante per il cuore e la resistenza. Bisogna, però, fare una considerazione aggiuntiva. Se si hanno molti chili da perdere l’idea di consumare di più può essere quella vincente, ma man mano che si diminuisce di peso diventa importante anche il modo in cui si dimagrisce e si tonifica il corpo. Lo spin bike, infatti, prevede uno sviluppo muscolare soprattutto a livello di arti inferiori, cosa che può rendere sgraziata la forma.
Un punto importante soprattutto per le donne è quello delle braccia che devono essere toniche anche senza essere particolarmente muscolose. Per questo scopo è più adatta la cyclette ellittica che prevede un movimento di tutto il corpo pur permettendo un coinvolgimento importante a livello cardiaco. A livello di sola tonificazione è più adatta la cyclette vogatore che è un allenamento completo anche se con un consumo inferiore di calorie.
Le cyclette verticale e orizzontale stimolano sopratutto la parte inferiore del corpo e sono meno pesanti dello spin bike, ma possono essere un interessante complemento per chi allena la parte superiore del corpo con pesi ma non dispone di attrezzi per gli arti inferiori. La cyclette elettrica, invece, non è adatta per il dimagrimento: il suo scopo è completamente diverso.
Fattori da tenere in considerazione
Nella scelta della cyclette, oltre al risultato che si vuole raggiungere occorre considerare anche il punto di partenza in cui ci si trova. Se i chili da perdere sono molti, è opportuno esaminare la robustezza e la stabilità dell’attrezzo, in modo da poterlo utilizzare in sicurezza e non rischiare di ridurre la sua durata.
Bisogna pensare anche al livello di dimestichezza che si ha con la cyclette scelta. Infatti, se si ha poca esperienza di allenamento, è meglio optare per un articolo che abbia dei programmi preimpostati che possano essere seguiti con facilità per ottenere i risultati voluti.
Non bisogna dimenticare di prendere in considerazione lo spazio che l’attrezzo occupa e la possibilità di avere un posto in cui rimane fisso. Se si ha necessità di ritirarlo, occorrerà optare per una cyclette verticale pieghevole o per un particolare tipo di vogatore pieghevole, mentre se si ha uno spazio dedicato al fitness o si può tenere l’attrezzo in camera o in salotto senza problemi, si può scegliere con maggiore libertà.